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Miguel Castillo ha ottant’anni, ma non ha perso la voglia di studiare, tanto che si prepara a partire per l’Erasmus. L’arzillo vecchietto prima si è (0) decisoentratoiscrittopartecipato all’Università di Valencia e ora arriverà in Italia per studiare storia.

Ottant’anni, sguardo vispo e tanta ironia, Miguel ha scelto Verona come città (1) cheinperperché prendere parte al programma Erasmus.

L’anziano infatti ha vinto una borsa di (2) insegnareinsegnostudiarestudio nella sua facoltà,

dove da tempo è (3) diventatomancatoseguitospiegato una vera e propria celebrità.

Miguel ha una moglie, tre figli e ben sei nipoti. In passato faceva il notaio, ma oggi è in pensione, per questo motivo ha deciso di dedicarsi alle sue passioni, fra cui lo studio. Nell’Università di Valencia, che (4) cercafrequentaimparava ormai da tempo, è stato soprannominato già “Nonno Erasmus”.

Lui ci ride su e spera di diventare un (5) esempiocompitoproblemasvantaggio per gli anziani.

“Non chiudetevi in casa, apritevi al mondo – ha detto in un’intervista rilasciata a El Pais –, perché possiamo dare molto alla società, e (6) dimenticadimenticarericevericevere ancora molto”.

L’avventura di Miguel è iniziata cinque anni fa. All’epoca aveva 75 anni ed era stato appena colpito da un infarto. L’anziano aveva quasi (7) costatofattofesteggiatoperso la vita e, dopo 4 by-pass, aveva deciso di cambiare la sua esistenza.

“Mi sono detto: (8) aspettodevoordinosmetto fare qualcosa, non voglio continuare a fare la vita da pensionato” ha raccontato.

Per questo motivo ha scelto di iscriversi alla facoltà di Storia e Geografia dell’Università di Valencia iniziando una vita da studente. Va tutti i giorni a lezione, si scambia gli appunti con i colleghi più giovani e partecipa agli esami. “Non posso seguire sempre i corsi (9) alloramentreperchéperò ho anche degli obblighi famigliari” ha raccontato il nonno.

Affascinato dalla cultura e dal mondo dell’università (anche perché esistono molte facoltà piuttosto strane), Miguel ha deciso di iniziare una nuova avventura. Il nonnino arriverà a febbraio a Verona e (10) compresainsiemesempresimile a lui ci sarà la moglie.

Non aspettatevi però di vederlo in qualche festa organizzata dagli studenti Erasmus oppure in (11) corsofrettagirotempo per la città a divertirsi. Miguel infatti ha svelato di voler affrontare in modo molto diverso l’esperienza. “Cercherò di godermi al meglio l’esperienza, ma entro i miei limiti” ha spiegato.